Immaginate che arrivi un sisma e di salvarvi semplicemente perché nella stanza in cui vi trovate l’intensità con cui si è manifestato l’evento è inferiore rispetto ad altre stanze. Paradossale? Bizzarro? Effettivamente lo è, ma non per le nuove indicazioni sismiche contenute nelle DM del 2008.

Esprimere giudizi critici sui dettami del legislatore richiede capelli grigi e tanti anni di esperienza, ma è impossibile non notare che qualche bizzarria è presente nelle nuove norme tecniche. Già prima di noi – e meglio di noi! – l’ing. Paolo Rugarli aveva parlato di “Street Effect” e “Room Effect”; vediamo meglio di cosa si tratta.

Con le nuove norme tecniche anziché dividere il territorio italiano in macrozone sismiche, si è passati ad individuare un fitto reticolo caratterizzato da maglie di 5,5 kmq con ogni vertice del reticolo caratterizzato da differenti valori di ag. Per punti intermedi si passa ad interpolare. Il livello di “precisione” è enorme se pensate che da soli 4 valori delle precedenti normative passiamo a 10 751 vertici utilizzabili per ottenere infiniti punti mediante interpolazione. Ma siamo sicuri che questa “precisione” sia corretta? E’ lecito pensare che da un numero civico all’altra cambi il valore dell’accelerazione sismica da considerare? Il solito Rugarli con ironia, ma notevole spirito critico, immaginava scenari futuristici con il valore degli immobili influenzati dal DM2008; ironico, certo, ma efficace per cogliere la bizzarria di una tale procedura, la quale può portare a variazioni da un quartiere all’altro quantificabili anche nell’ordine del 20%!

Ma se a destare qualche perplessità è lo “Street Effect” cosa dire allora del “Room Effect”? Con la nuova impostazione anche variazioni di qualche centimetro fanno variare l’azione sismica. Fin qui nulla di strano, dato che a modifiche infinitesime di qualche centimetro (rispetto a migliaia e migliaia di chilometri quadrati) ci aspetteremmo modifiche infinitesime di ag; e invece no, dato che si verificano variazioni anche dell’ordine del 10%. Se sembrava strano avere sismi diversi in civici diversi, cosa dire di sismi diversi in stanze diverse? Su una singola mattonella avvengono cambiamenti di intensità sismica notevoli!

Con questo articolo abbiamo solo voluto manifestare qualche dubbio su alcuni aspetti un pò curiosi delle nuove norme, ma lungi da noi criticare il lavoro – apprezzabilissimo! – del normatore.

One thought on “Variazione dell’intensità sismica passando da una stanza all’altra: DM del 2008 eccessivamente “preciso”?”

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